Shooting fotografico di un vino e della sua cantina

Vallepicciola

Uno shooting ricercato per una cantina d’eccezione

Vallepicciola è una giovane azienda vinicola sul versante orientale di Castelnuovo Berardenga, nel cuore del Chianti Classico Senese. I vigneti di Vallepicciola si trovano nella suggestiva zona di Pievasciata, nota per il Parco Sculture del Chianti e per la capacità di combinare la storica vocazione vinicola del territorio con un’inedita sensibilità all’arte contemporanea. Del resto, la sperimentazione è un tratto distintivo di queste terre, come dimostra anche la moderna cantina di Vallepicciola. Un’occasione per raccontare come fare un perfetto shooting per una cantina di vino.

La cantina come esperienza

La cantina è la Terra di Mezzo del mondo del vino: tra la vite e la bottiglia; tra la casa vinicola e il pubblico; tra la fatica del campo e la gioia della degustazione. Circondato da un silenzio quasi religioso, il vino si fa esperienza sensoriale, da toccare, annusare, degustare.

Lo shooting fotografico della cantina deve restituire queste emozioni: è necessario per invitare a vivere l’esperienza direttamente, tramite i tour e le wine experience, o indirettamente, tramite un semplice calice da riempire. 

Esperienza in cantina shooting drone

Lo shooting fotografico di un vino e della sua cantina: gli ingredienti

Abbiamo chiesto a Davide Bischeri, art director di Lander Project, di raccontarci qualche “trucco” nell’allestimento di uno shooting, proprio a partire da Vallepicciola. 

Il set

La qualità della location è ovviamente una condizione necessaria. Completata nel luglio 2020, la cantina di Vallepicciola è una struttura perfettamente inserita nel Chianti senese: i due piani interrati ospitano tutte le fasi della produzione vinicola; sopra di loro, l’elegante enoteca e due sale per incontri e degustazioni. Il nostro shooting si è concentrato sul design degli ambienti, capaci di evocare le stesse suggestioni dei vini Vallepicciola: raffinatezza, intensità, calore. 

Davide: “Per lo shooting degli esterni, naturalmente il primo ingrediente è un pizzico di fortuna per trovare una bella giornata. Per il set utilizziamo sempre treppiedi e obiettivi basculanti, fondamentali in particolar modo per la fotografia di architettura sia di interni che di esterni”. 

Il prodotto

Il pubblico si troverà davanti alla bottiglia di vino nel suo habitat naturale: per questo dobbiamo restituire un’impressione di veridicità al nostro shooting. La fotografia deve anticipare l’assaggio in maniera, collocandolo in una dimensione che sia autentica ma allo stesso tempo ideale. 

Davide: “Per valorizzare i vini abbiamo puntato molto su immagini ‘macro’, con il prodotto in primo piano:  un calice riempito con il cielo della Val di Picciola sullo sfondo è un’immagine semplice ma molto suggestiva. Per questi scatti occorre utilizzare un obiettivo che rispetti i rapporti 1:1; è importante che abbiano una gamma focale molto ampia, così da permettere allo spettatore di “immergersi” nello scatto”. 

Shooting Fotografico di un vino e di un calice

L’esperienza

Le migliori cantine non offrono solo una degustazione, ma un’esperienza sensoriale completa, dagli abbinamenti gastronomici alle visite in vigna. Vallepicciola offre anche serate musicali a tema, escursioni a piedi e suggestive visite tra i filari a bordo di una Campagnola FIAT. Il visual storytelling dovrà valorizzare tutti questi aspetti per trasmettere l’unicità di un’esperienza imperdibile. 

Davide: “Le ore più calde della stagione estiva permettono di fare scatti meravigliosi, ma è necessario attrezzarsi al meglio. Uno strumento indispensabile quando il sole è alto sono i pannelli riflettenti, che riescono a creare un riflesso indotto di luce sugli oggetti, evitando le ombre perpendicolari che causate (soprattutto nei volti) dalla luce”.

Escursione sulla giardinetta Fiat 500

Il territorio

Lo shooting non può limitarsi agli interni: significherebbe raccontare solo la parte finale del ciclo della vite, quasi ignorando i lunghi mesi che anticipano la vendemmia. Drone e macchina fotografica devono muoversi di pari passo per raccontare orizzonti e particolari. Anche in questo caso, Vallepicciola si conferma un esempio ideale: il volo del drone permette di fotografare i dolci declivi dei colli senesi, mentre gli scatti ai particolari, dal taglio del grappolo al volto imperlato di sudore di un contadino, restituiscono una dimensione più tangibile alla nostra narrazione. 

Davide: “Per creare una spettacolare visuale dall’alto esistono Droni con ottiche molto particolari. Noi utilizziamo un modello creato con ottiche Hasselblad, perfette per inquadrature ampie ed evocative”.

Shooting in vigna per un vino chianti