La baginbox è un caveau per il vino
Vincavò

Un naming per una startup
Scegliere un nome per una startup è una sfida: occorre condensare in poche lettere premesse e obiettivi di posizionamento e il futuro appeal di un brand. Il vino di qualità è legato da sempre alla cultura francese, per questo ci siamo ispirati alle sonorità dei loro vitigni (pinot, merlot, etc.). Per cambiare la percezione della bag in box come contenitore povero, abbiamo cercato di evocare un luogo dove conservare al meglio un vino prezioso: caveau, anche per la sua assonanza con cave, cantina.
Il logo Vincavò è stato studiato per essere in futuro una app, disegnato con attitudini alla digitalizzazione e animazione.
I cerchi del visual sono un richiamo ai cerchi delle botti o a quelli di capsule e fondi di bottiglia di cantine ed enoteche. Un muro di cerchi.






Il packaging di un buon vino: design e praticità
Il design è stato pensato non solo con un gusto estetico contemporaneo e per ricomporre una texture di cerchi quando si posizionano più prodotti uno accanto all’altro, ma anche per rispettare criteri di logistica, esigenze economiche e pratiche. Il packaging base è uno unico, con un’area minima di personalizzazione dei dati relativi alle caratteristiche organolettiche, di provenienza e di abbinamento con i cibi di ogni vino. Ogni baginbox è supportata da una piccola etichetta, applicata in fase di confezionamento, in parte nei paesi di provenienza- per la maggior parte europei – e nei luoghi di distribuzione, prevalentemente in Centroamerica.



In collaborazione con:
Muchodeto